Approvata la manovra finanziaria della Regione FVG 2023

Pubblichiamo a seguire il comunicato stampa della Regione Friuli Venezia Giulia.

 

“Autonomia e investimenti: questi i due cardini sui quali ha ruotato l’azione politica e amministrativa della Regione nell’arco dell’intera legislatura. Un impegno che oggi ci consente di licenziare una legge di stabilità senza precedenti, le cui risorse contribuiscono a offrire risposte sempre più puntuali alle esigenze del tessuto economico e sociale del Friuli-Venezia Giulia”.

Lo ha dichiarato il governatore Massimiliano Fedriga in Consiglio regionale, a chiusura dei lavori sulla finanziaria: una manovra che, quest’anno, ha ottenuto semaforo verde dall’Aula a 5,08 miliardi di euro, segnando uno scostamento positivo superiore ai 300 milioni rispetto al 2021. “Rinegoziare i patti finanziari con Roma – ha ricordato Fedriga – ha portato a dimezzare l’importo del contributo straordinario alla finanza pubblica, attestato nel 2018 a circa 800 milioni di euro, consentendo in tal modo di trattenere e reinvestire più risorse sul territorio.

Perseguire l’autonomia non significa infatti solo puntare al riconoscimento di ulteriori competenze, ma non può prescindere – ha sottolineato ancora il Governatore – dal riconoscimento di maggiori margini operativi sul piano finanziario”.

Nel proprio intervento, il Governatore ha successivamente posto l’accento sul tema degli investimenti, “decisivi per consegnare al Friuli-Venezia Giulia progetti in grado di guardare, con un orizzonte di medio e lungo periodo, non al tornaconto politico di una singola fazione bensì all’interesse delle prossime generazioni.

“Quando parliamo di una programmazione pluriennale in ambito sanitario con risorse quintuplicate, o del progetto dell’Hydrogen Valley, ci riferiamo infatti – secondo Fedriga – a una precisa volontà di questa maggioranza di perseguire tale ambizioso obiettivo”.

Proprio sul versante energetico, Fedriga ha rimarcato “la necessità, non solo per la nostra Regione ma per l’intero occidente democratico, di liberarsi dal giogo delle frizioni geopolitiche che, a fasi alterne, condizionano la capacità di approvvigionamento e, al contrario, di orientare la propria azione verso il conseguimento di un’autosufficienza”.

Nel merito della legge di stabilità, il Governatore ha inoltre evidenziato, tra le molte, misure specifiche quali lo Sport bonus, lo sconto del 50% sul Tpl per gli over 65, l’incremento delle risorse di “Dote famiglia” che andranno a beneficiare la platea di richiedenti di circa 200 euro in più a nucleo, i contributi per il fotovoltaico alle imprese e i 20 milioni per lo sconto benzina. Un ringraziamento è stato infine rivolto dal Governatore a Giunta, Consiglio e uffici “per il lavoro di squadra fondamentale e prezioso, in assenza del quale non sarebbe stato possibile offrire prospettive così nitide di crescita alla comunità regionale”. ARC/DFD/al

 

Foto di copertina: palazzo sede della Regione autonoma FVG in Piazza Unità d’Italia a Trieste